lunedì 19 marzo 2012

Torino, Caffè Mulassano

Caffè Mulassano, Piazza Castello 15


Questo è in assoluto il miglior bar in cui io sia mai stata. E' proprio l'ideale per me.. lì dentro ci vivrei (anche se le dimensioni sono veramente ristrette!! E' grande quanto la mia cucina!)!  Mi piace tutto. Mulassano non è un bar "esagerato" e vistoso  come Baratti e Milano; vuole essere sempre un caffè di classe, ma mantenere un profilo medio, in dimensioni e numero di frequentatori ( non può contenere più di 10/12  persone  al suo interno). Ma è proprio nella sua ristrettezza che diventa perfetto, come un piccolo portagioie  d'epoca  che contiene pochi pezzi ma buoni...
Al suo interno tavoli di legno, il bancone di marmo, sul bancone un oggetto stranissimo che fa uscire una goccia d'acqua alla volta, del quale i camerieri si servono per riempire  i bicchierini che accompagnano il caffè. Il tutto in perfetto stile liberty, o art nouveau, come lo si vuol chiamare, che si manifesta soprattutto nelle decorazioni a muro e nei lussuosissimi specchi. Insomma, una  vera figata di posto. Sulla destra del bancone e di quella specie di fontanella riempi-bicchiere, la vetrinetta delle brioches. Ordino quindi una brioche vuota, un bicchiere d'acqua, un cappuccino  d'orzo e un caffè, che mi vengono portati al tavolo...mi manca l'abito lungo e la sigaretta col bocchino poi sembro anch'io spuntata dai primi del Novecento.. e i camerieri sono tutti vestiti da pinguini, e servendomi mi dicono "ecco a lei signorina!", quindi non posso fare altro che esaltarmi tantissimo.  Perchè vado così fuori quando mi servono in modo gentile? Non ho manie di superiorità e non considero il fatto di essere servita come un atto di sottomissione del mio prossimo o cose simili, di questo non mi frega proprio! Piuttosto, mi piace molto la gentilezza del cameriere, perchè è di gentilezza che il mondo ha bisogno! In particolare, non  mi piace essere trattata come un numero o essere servita con fretta. Da Mulassano, non c'è fretta; ciascuno può fermarsi quanto vuole a leggere il giornale o un libro, anche se questo locale è ottimo per prendere un tè con un amico, specialmente se si è nella stagione invernale. L'ambiente è così raccolto e carino che, nel periodo freddo, sembra davvero di fare un salto nella vecchia Parigi degli anni Venti, un po' sullo stile del film Midnight in Paris di Allen.  Addento la mia colazione: devo dire che la brioche è proprio buona, sul modello di quella francese, con gli strati che la compongono molto visibili, friabile, oleosa, poco zuccherata, croccante fuori e morbida dentro. L'ho presa apposta vuota in modo che il mio gusto non sia distratto da marmellate o altri ingredienti. Il cappuccino è una favola: la schiumetta di latte è veramente venuta bene, spumosissima che sembra una mousse, il caffè d'orzo all'interno è delizioso (questo è un ottimo complimento, visto che di solito il caffè d'orzo che danno nei bar  fa cagare!). Mentre mangio, mi arriva il profumo della rosa collocata al centro del tavolino.  Ora non mi ricordo bene, comunque la cifra che vengo a pagare per questa colazione  di circa 8 euro. Punteggio Alice a Mulassano: assolutamente 10! Sarebbe 10 e lode se tirasse giù i prezzi.

1 commento:

  1. Ciao Alice! Molto simpatico ed interessante il tuo blog! Ti seguo...se ti piace il mio,ti aspetto tra i miei follower con piacere! Ciao,Paolo

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